(CNN) Dopo Tempeste invernali ripetute Molte delle comunità montane della California sono inondate di neve mentre un altro ciclo di nevicate si dirige verso la regione della Sierra Nevada, mentre la contea meridionale di San Bernardino, la più colpita dallo stato, sta ricevendo un po’ di sollievo poiché alcuni residenti intrappolati da muri di neve sono preoccupati per le scorte in diminuzione.
La catena montuosa della Sierra Nevada ha visto da 1 a 3 pollici di neve fino a martedì, dopo un fine settimana di 38 pollici in 24 ore per Soda Springs nella contea del Nevada e Donner Peak nella contea di Placer con 31 pollici di neve.
Le forti nevicate del fine settimana e i forti venti hanno attivato un allarme valanghe per parti della Sierra Nevada centrale e meridionale fino a lunedì.
Diversi colpi di neve hanno colpito la regione negli ultimi giorni, scatenando lo Yosemite National Park Chiudi a tempo indeterminato. Il parco ha riportato fino a 15 piedi di neve in alcune zone.
Ma più a sud, nella contea di San Bernardino, le squadre di emergenza stanno lavorando per raggiungere le comunità immobilizzate da forti nevicate, e le montagne potrebbero vedere deboli rovesci di neve lunedì mattina prima di concedersi una pausa tanto necessaria per gran parte della settimana.
“La gente è disperata”
Una serie di tempeste invernali che si sono diffuse negli Stati Uniti occidentali ha intrappolato molte persone nelle loro case sulle montagne di San Bernardino e le auto sono state sepolte sotto cumuli di neve, a volte fino alle finestre del secondo piano. Importanti attività commerciali della zona, tra cui alcuni negozi di alimentari, sono state costrette a chiudere.
“Le persone stanno diventando disperate. Hanno bisogno di medicine. I loro bambini hanno bisogno di cibo”, ha detto Derek Hayes, un residente della comunità di Cedar Glen. Ha detto che ha lasciato la sua casa per diversi giorni per fare la spesa e visitare i vicini anziani.
La contea di San Bernardino è uno degli stati sotto i 13 anni stato di emergenza La scorsa settimana, il governatore Gavin Newsom ha emesso un ordine che autorizza l’arrivo di personale e risorse di emergenza, inclusa la Guardia nazionale della California, per sostenere gli sforzi di salvataggio e recupero.
L’aratura di circa 500 miglia di strade strette e tortuose attraverso le colline della contea di San Bernardino è uno dei compiti più importanti, hanno detto i funzionari la scorsa settimana.
Entro domenica, circa l’80% delle strade mantenute nel distretto era stato reso percorribile, ha affermato l’amministrazione distrettuale. Un aggiornamento. “Percorribile significa almeno un sentiero aperto con meno di 8 pollici di neve e percorribile da veicoli a quattro ruote con catene”. L’aggiornamento ha detto.
Circa 150 persone sono state salvate dai loro quartieri sabato e 22 residenti sono stati portati in rifugi o fuori dalla montagna domenica, ha detto l’ufficio dello sceriffo della contea di San Bernardino. disse. I deputati hanno anche fornito cibo ai residenti durante il fine settimana.
Tuttavia, alcuni residenti affermano che le strade del loro quartiere sono ancora coperte di neve anche se le strade principali sono state sgombrate, il che significa che devono aspettare i soccorsi o percorrere chilometri o camminare per raggiungere rifugi o luoghi di distribuzione del cibo, il che non è un’opzione. Disabili o anziani.
Hayes ha detto che l’operatore dello spazzaneve gli ha detto che non poteva arare la sua strada perché c’erano macchine coperte di neve sulla strada.
“Ci è stato assicurato che l’aiuto arriverà. Ma qui siamo un po’ impazienti”, ha detto. “Probabilmente ci rimane cibo per una settimana. Molti dei nostri negozi sono chiusi perché il tetto è crollato e le stazioni di servizio stanno ancora esaurendo il carburante”.
“Non so quanto ancora possiamo resistere”, ha detto.
Ileana Vargas e la sua famiglia, che vivono nella contea di San Bernardino, non sono potuti tornare a casa per diversi giorni dopo essere andati a fare provviste, solo per sentirsi dire che la strada era chiusa.
“Abbiamo tutta la nostra vita, le nostre attività, il mio lavoro, il mio laptop, tutto”, ha detto Vargas. Teme che la sua casa crollerà sotto il peso della neve ed è ansiosa di tornare a casa per impedirlo, ha detto Vargas.
Monica Garrett, Rebecca Reiss, Sarah Moon, David Williams, Michael Watson, Dakin Anton e Paradise Afshar della CNN hanno contribuito a questo rapporto.
